Attualità

I Supereroi ancora in sostegno dell' AVIS

In anteprima per voi il video ‘Non importa essere supereroi per essere come noi!’ di Avis Fornacette per incentivare le donazioni di sangue.

E' il secondo video, in versione integrale, che Avis gira per incentivare le donazioni di sangue, realizzato in collaborazione con il Comune di Calcinaia.

“La donazione del sangue è più che mai prioritaria” – ci spiega al telefono Michele Piccolo, Presidente di Avis Fornacette – “A seguito dell’emergenza sanitaria che ha messo in grave difficoltà il nostro sistema sanitario, la richiesta di sangue è aumentata e per questo è diventato ancora più importante sensibilizzare le persone a riguardo.”

L’idea di questo secondo video spot per Avis è nato dalla collaborazione fruttuosa e creativa tra Gianni Liuzzi alias Spider Man, ormai molto conosciuto nella zona per le sue apparizioni a scopo benefico nei panni da cosplayer e Simone Giusti, già regista del primo video nonché attivo protagonista di molte iniziative culturali della Valdera di cui ci siamo in precedenza interessati. 

Proprio al regista abbiamo chiesto di parlarci di questo nuovo lavoro: “L'idea è nata da una telefonata. Stavo camminando sui monti quando Michele Piccolo di Avis Fornacette mi ha chiamato per dirmi che Avis desiderava realizzare un video ambientato nel paese con alcuni cosplayer di supereroi. A me venne subito in mente l'idea: i supereroi anziché fare imprese impossibili fanno cose comuni aiutando il prossimo con gran piacere. Tipo aiutare un anziano con la spesa, un cieco ad attraversare la strada e così via. Alla fine del video compare infatti la scritta: non importa essere supereroi per essere come noi.” Il senso sta proprio in questa frase perché come aggiunge Simone: “L’intento è comunicare attraverso l'ispirazione suscitando emozioni serene, avvincenti e buone. Abbiamo volutamente scelto di non agire sul senso di colpa, il senso del dovere e la paura. La vita, come dice un famoso film, è meravigliosa. Solo meravigliandoti e amandola ogni giorno la puoi rendere così, non solo per te ma anche per gli altri.”