Politica

"Il Pd ha perso ma non negozierà i suoi valori"

L'Unione comunale del Partito Democratico replica alla "Lista per la Gente", che analizzando i risultati elettorali ha celebrato "il cambiamento"

Lucia Ciampi

Riportiamo di seguito la replica del Pd di Calcinaia all'analisi del voto fatta dalla "Lista per la Gente" (riportata nell'articolo Salutiamo il cambiamento), nella quale si sottolineava come, anche a livello locale abbiano trovato forti consensi Lega e M5s, nonostante il Pd avesse candidato Lucia Ciampi.

"Il centrosinistra ha perso queste elezioni politiche. Si tratta di una sconfitta senza attenuanti - hanno scritto dall'Unione comunale Pd di Calcinaia - e che ci induce ad una seria riflessione interna a livello nazionale. Già, perché non può essere trascurato che il voto dello scorso 4 Marzo sia stato un voto esclusivamente politico e non legato strettamente al nostro territorio, come pare cerchi di far intendere il comunicato inviato dalla Lista per la Gente.

Quando i consiglieri della lista di minoranza fanno riferimento a onestà, competenza e trasparenza ci auguriamo che le loro parole non siano rivolte direttamente al Sindaco, Lucia Ciampi, che ha fatto di questi valori la sua bandiera e ad un’amministrazione comunale che da sempre ha improntato la sua politica locale su questi punti cardinali.

Il centrosinistra, del resto, non è disposto a negoziare i suoi valori fondanti. Lo 'stucchevole buonismo verso il fenomeno dell’immigrazione' che leggiamo nel comunicato della Lista per la Gente, va tradotto con il rispetto del valore della dignità umana, principio che non dovrebbe riguardare una parte politica, ma tutta la nostra comunità, un principio universale da cui non dovremmo mai discostarci.

Questo non significa che l’immigrazione non vada regolamentata. Al contrario occorre, attraverso una buona politica, quella ad esempio che aveva cominciato ad esercitare il Ministro Minniti, cercare di gestire un fenomeno che non ha precedenti e che non può essere liquidato attraverso degli slogan, questi sì 'populisti'. Populista non è una definizione ingiusta come sottolineano i consiglieri della Lista per la Gente, anzi forse è quella più calzante per indicare le proposte di un partito come la Lega che indica nel rimpatrio immediato la soluzione sbrigativa a questo fenomeno.

Con queste ricette si cerca di intercettare un malumore diffuso, proponendo soluzioni facili, ma irrealistiche per evitare di affrontare la complessità di un evento epocale che dovrà essere governato anche negli anni a venire e non solo 'ora ed adesso'.

Una cosa giusta però i consiglieri di minoranza l’hanno detta. Il PD avrà sempre come valore imprescindibile del suo operato politico quello dell’antifascismo, su cui peraltro, magari ogni tanto è bene ricordarlo, si fonda anche la nostra Costituzione e la nostra Repubblica.

I temi della sicurezza e del lavoro non sono poi argomenti di destra, ma caratterizzano l’agenda del nostro partito. Il PD ha elaborato proposte estremamente concrete per cercare di dare nuovo sprint ad un paese che comunque è ripartito rispetto alle sabbie mobili in cui era precipitato qualche anno fa.

Siamo molto ansiosi di vedere gli slogan elettorali di Movimento 5 Stelle e Lega trasformati in realtà, che sia introdotto cioè un reddito di cittadinanza per gli inoccupati e una flat tax al 15% per tutti i cittadini.

Prendiamo atto che la Lista per la Gente si è offerta come interprete delle istanze sia del Movimento 5 Stelle che della Lega..."