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Impianto del tennis, attesa la firma del Governo

L'amministrazione calcinaiola ha ottenuto 160mila euro di contributi, ma finché non arriva la ratifica dal dipartimento dello Sport servirà pazienza

I lavori all'esterno della struttura

Proseguono i lavori sul nuovo impianto di tennis a Fornacette. In attesa, però, di ricevere l'ok anche da parte di palazzo Chigi, visto che l'amministrazione di Calcinaia, oltre ad aver stanziato risorse proprie, ha partecipato anche a un bando del dipartimento dello Sport.

"I lavori di completamento degli spogliatoi del nuovo impianto del tennis in piazza Kolbe saranno ultimati entro la fine di Aprile, mentre per la realizzazione dei campi da tennis veri e propri, il Comune ha già messo a disposizione 400mila euro di fondi propri - hanno spiegato dall'amministrazione - avendo partecipato al bando Sport e Periferie nel 2020, per una ulteriore compartecipazione di 160mila euro, non è però stato possibile avviare la procedura di gara, perché subordinata alla firma della convenzione con la presidenza del Consiglio".

Con decreto della presidenza del Consiglio dei ministri, infatti, nel Settembre dello scorso anno è stata approvata la graduatoria che ha visto il progetto presentato da Calcinaia è risultato tra gli assegnatari del cofinanziamento. Manca, però, la firma da parte del Governo: una volta ottenuta, il Comune potrà redigere la gara per procedere all'affidamento dei lavori.

L'interno delle docce negli spogliatoi


"Per raggiungere obbiettivi ambiziosi sono necessari passaggi burocratici a volte molto complessi, che nulla hanno a che vedere con la presunta lentezza di amministratori o uffici, soprattutto quando si parla di finanziamenti statali che devono essere contabilizzati, monitorati e rendicontati al centesimo - hanno specificato sindaco e giunta - la pandemia ha poi giocato un ruolo non secondario, dietro alla quale l’amministrazione non vuole nascondersi, ma che ha determinato rallentamenti sia per le presenze in cantiere, sia per l’aumento dei costi e la difficile reperibilità di alcuni materiali".

La natura dell'impianto del tennis, una volta concluso, non sarà comunque quella del circolo, ovvero di proprietà privata. Bensì, sarà comunale e, per questo, la sua gestione richiederà un preciso iter di affidamento. "Nulla a che vedere con i circoli privati - hanno concluso - la gestione del futuro impianto di piazza Kolbe, una volta ultimato, sarà concessa seguendo le procedure previste dal codice degli appalti, in applicazione dei principi di trasparenza, concorrenza e offerta economicamente più vantaggiosa".