Politica

"La bandiera arcobaleno? Fatto gravissimo"

Il centrodestra accusa l'amministrazione di aver violato le norme vigenti esponendo la bandiera dal municipio e chiama in causa il prefetto

"A seguito della notizia uscita in questi giorni riguardo all’aggressione omofoba avvenuta in Altopascio (LU) ad un diciannovenne appena fuori da un locale Lgbt, che ricordiamo essere ancora al vaglio degli inquirenti, l’amministrazione comunale ha ben pensato di manifestare la propria vicinanza e solidarietà al suddetto giovanotto esponendo la bandiera arcobaleno all’edificio comunale di Calcinaia ponendola a fianco delle bandiere Italiana ed Europea e violando, così, la normativa esistente riguardo all’esposizione delle bandiere istituzionali".

Così scrive Marco Buggiani, capogruppo del Centrodestra per Calcinaia. Che aggiunge:

"Un fatto che riteniamo gravissimo in quanto l’esposizione negli edifici pubblici di bandiere di partito o di associazioni o di movimenti o di bandiere della pace, o altro che non siano le bandiere previste dalla normativa vigente, viola il principio di neutralità delle sedi istituzionali, che costituisce sacro principio democratico.

E’ per questo che abbiamo inviato una diffida al Sindaco a togliere immediatamente la bandiera arcobaleno che inequivocabilmente richiama il movimento dei diritti Lgbt e che viola le norme in materia di esposizione delle bandiere istituzionali. Contestualmente abbiamo inviato anche richiesta di censura al Prefetto sperando in un suo intervento volto a ristabilire il violato principio di neutralità che si addice ad un’amministrazione pubblica come il Comune di Calcinaia. Alla diffida abbiamo inoltre allegato la Presentazione che la Prefettura di Pisa ha predisposto proprio riguardo alle conoscenze utili all’adeguata esposizione delle bandiere presso le sedi istituzionali in modo che in futuro tali errori non si presentino ulteriormente. Infatti questa amministrazione non è nuova all’utilizzo dei mezzi istituzionali per il mero scopo propagandistico del Sindaco e della Giunta comunale".

"Rammentiamo - conclude Buggiani a nome del Centrodestra per Calcinaia - che a luglio il Vicesindaco presenziò al corteo del Pisa Gay Pride portandosi con sé, oltre alla fascia tricolore, anche il Gonfalone, vessillo e stemma del Comune di Calcinaia, dando così prova di voler trasformare i mezzi istituzionali, che di per sé hanno natura neutrale, in simboli partigiani. Infine, unitamente alla diffida a togliere immediatamente dall’edificio comunale, abbiamo avanzato la richiesta che l’amministrazione e tutti i consiglieri comunali manifestino la vicinanza e la solidarietà a tutte quelle persone che sono state oggetto di violenze per motivi discriminatori a qualunque titolo, compreso il giovanotto che la sera dell’11 gennaio pare abbia subito atti intimidatori e violenti di natura omofoba".