Ci sono amicizie più forti della distanza e di qualunque pandemia. Quelle in procinto di nascere in un periodo come questo hanno poi un’energia speciale, alimentata dalla speranza di ritrovarsi ancora più legati quando l’emergenza sarà finalmente alle nostre spalle. Ed è proprio questo che anima la bella iniziativa portata avanti da una classe di studenti di italiano di un paese della Provenza francese, Paluds de Noves, che hanno voluto avviare una corrispondenza con i “quasi” coetanei del Comune di Calcinaia, con cui il borgo transalpino è gemellato.
Un pacco di lettere scritte da bambine e bambini di 8 anni in un italiano correttissimo, con tanto di piccola foto annessa a identificare l’autore della missiva, è stato consegnato dal responsabile del Comitato di Gemellaggio di Noves, Alain Bertrando (peraltro uno dei fautori di questa iniziativa) a Letizia Zerini, Vicaria dell’istituto Comprensivo, M. L. King di Calcinaia.
Una consegna “ufficiale” avvenuta nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale e a cui hanno preso parte anche l’Assessore al Gemellaggio del Comune di Calcinaia, Flavio Tani, e la Vice Presidente del Comitato di Gemellaggio del Comune di Calcinaia, Patrizia Pellegrini.
Le lettere saranno presto consegnate ad alcune insegnanti di francese delle scuole secondarie di primo grado calcinaiole, che potranno invitare gli alunni a rispondere, rigorosamente nella lingua che si parla oltralpe.
Un rapporto epistolare che comincia per creare nuovi legami e nuove amicizie che, magari, un giorno avranno modo di saldarsi attraverso una conoscenza reale.