Da mesi nelle Rsa si avverte un’emergenza che va oltre quella sanitaria: è quella della tristezza, della paura, della solitudine, perché per gli anziani ospiti è pressoché impossibile ricevere la visita di un parente, dei figli e, soprattutto, dei nipoti. E il periodo natalizio in arrivo rischia di appesantire ancor di più lo stato d'animo di questi anziani, già duramente provati.
Per questa ragione la Rsa Oami Casa Sorelle Migliorati di Calcinaia e la Piccola casa della Divina Provvidenza Cottolengo di Fornacette hanno pensato di rispolverare un’iniziativa molto semplice, ma che ha avuto un grande successo durante il primo lockdown, parliamo di “Cari nonni vi scrivo”.
In pratica l’invito che viene dalle Rsa, ma anche dal Comune di Calcinaia, ed è rivolto a tutta la cittadinanza, da bambine e bambini a associazioni del territorio, dai ragazzi delle scuole ai commercianti del paese: inviare un pensiero, realizzare un biglietto di auguri, scrivere una lettera o fare un bel disegno per far sentire agli anziani delle Rsa tutto il calore, l’affetto e la vicinanza della comunità.
"Anche poche semplici parole, a volte, sono più che sufficienti per riscaldare il cuore anche in questo freddo inverno" hanno sottolineato dall'amministrazione comunale.
"Una volta che il biglietto sarà realizzato, basterà inserirlo in una busta e indirizzarla a: Rsa OAMI Casa Sorelle Migliorati, via Vittorio Emanuele, 5 - 56012 – Calcinaia (PI); Piccola Casa della Divina Provvidenza Cottolengo, via Toscoromagnola, 255 - 56012 – Fornacette (PI). Oppure lasciare la busta direttamente nella cassetta delle lettere delle Rsa, e va bene anche "postare" le foto di ogni elaborato sul profilo Facebook o Twitter o Instagram del Comune di Calcinaia con l’hastag #carinonniviscrivo.
"Farlo è semplice, ben più grande sarà invece l’emozione che questo piccolo gesto potrà suscitare nell’anima delle nonne e dei nonni delle Rsa di Calcinaia e Fornacette".