Attualità

I nomi e i soprannomi della storia calcinaiola

Lo Zoppo Briao, la moglie di Bazzone, Sugo, Resisti e Bao fra i tanti soprannomi raccolti dal Renzo Tempestini assieme ai soci del circolo Arci

C'è Renzo Tempestini, presidente della Casa del Popolo ed ex responsabile dell’Ufficio Anagrafe del Comune di Calcinaia, dietro quelle quattro pagine in cui i soci del Circolo Arci hanno messo assieme nomi, cognomi e soprannomi - quelli che son riusciti a trovare - di alcuni calcinaioli del passato.

Soprannomi che fanno comprendere esattamente il passaggio del tempo e anche le tradizioni di un paese, il tutto accompagnato in ogni pagina da una foto del Ponte della Ferrovia (il Ponte sull’Arno di Calcinaia bombardato nella seconda Guerra Mondiale) dal progetto, alla sua costruzione, fino all’inaugurazione e ad un’immagine da cartolina.

Sul frontespizio un elenco ripreso dal Registro della Farina del Forno di Calcinaia tra il 1895 e il 1915, con soprannomi decisamente eloquenti: Giuseppe Meliani detto lo Zoppo Briao, Carolina Biagetti detta moglie di Bazzone, Giovanni Bernardini detto Sugo, Roberto Meliani detto Resisti, Fortunato Panichi detto Bao e così via.

Nelle pagine centrali alcune curiosità, come i nomi dati più frequentemente a bambini e bambine nate a Calcinaia tra il 1860 e il 1920 tra cui figurano quelli di Pilade, Ranieri, Angiolo (per i maschietti) e di Ubaldesca, Fanny, Primetta (per le femminucce). Nella stessa pagina anche una sfilza di nomi caratteristici che si potevano sentir chiamare nella Calcinaia di qualche decennio fa e, soprattutto, un sacco di soprannomi che in molti calcinaioli doc risveglieranno qualche ricordo e un pizzico di nostalgia per i bei tempi che furono.

A completare la pubblicazione - che è possibile prendere gratuitamente presso la Biblioteca Comunale P.P. Pasolini, presso l’Edicola e, naturalmente, al Circolo Arci -, sono i nomi dei sindaci del paese che si sono succeduti dal 1865 ad oggi ed una sorta di poesia-inno composta proprio da Renzo Tempestini e musicata da Odoardo Fontani.