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Ponte della Botte, al via l'iter per i ristori

Il Comune chiama all'appello le attività e i negozi che hanno subìto danni economici dalla chiusura: la Regione ha stanziato 120mila euro

Il Ponte della Botte durante i lavori

Parte l'iter per i ristori dedicati ai commercianti che, a causa della chiusura del Ponte della Botte tra Fornacette e San Giovanni alla Vena, hanno subìto danni economici.

Una richiesta che è stata portata avanti dai negozianti stessi e dalle associazioni di categoria e che, alla fine, ha trovato la sponda della Regione Toscana, che ha stanziato 120mila euro da distribuire appunto tra le attività che hanno risentito dello stop al traffico tra il 5 Agosto 2024 e il 30 Aprile scorso.

Per quanto riguarda Calcinaia, l'amministrazione comunale ha approntato una manifestazione d'interesse alla quale dovranno rispondere i commercianti che hanno subìto danni e che si trovano localizzati nell'area delimitata dallo stesso Comune (si veda allegato a fondo articolo, ndr). In ogni caso, come specificato nella manifestazione d'interesse, "trattasi solo di un'indagine conoscitiva finalizzata all'individuazione del numero delle attività economiche interessate e alla stima del valore dei danni economici subiti".

Le attività che volessero partecipare dovranno farlo secondo le modalità stabilite dallo stesso avviso entro il decimo giorno dalla pubblicazione dello stesso.