L'opposizione segnala e il Comune risponde con un post su Facebook. Questa è "l'accusa" del gruppo consiliare di Adesso Calcinaia, che ha denunciato con un'interrogazione i disservizi nella raccolta dei pannoloni da parte di Geofor. Poco dopo, però, dall'amministrazione, attraverso i propri canali ufficiali, è arrivata la comunicazione al riguardo.
Una successione che, per l'opposizione, non è casuale. "La nostra interrogazione è stata protocollata alle 10,44, mentre il post del Comune è stato pubblicato alle 12 - hanno spiegato i consiglieri Daniele Ranfagni, Matteo Becherini, Elisa Venanti, Caterina Crimeni e Marco Buggiani - un fatto grave, che dimostra ancora una volta la mancanza di attenzione ai problemi quotidiani dei cittadini".
"L’amministrazione, nella comunicazione istituzionale, avrebbe dovuto menzionare chi ha portato all’attenzione il problema - hanno aggiunto - chiediamo rispetto per il nostro ruolo e per il lavoro che svolgiamo su tutto il territorio comunale".
Nel merito, poi, l'opposizione rispedisce al mittente le motivazioni sul disservizio. "Il Comune ha attribuito i ritardi e le mancate raccolte all’assenza di alcuni operatori per motivi di salute, assicurando di essere in contatto con Geofor - hanno proseguito - tuttavia, resta irrisolta una questione fondamentale: quali strumenti di controllo l’amministrazione adotta per verificare il rispetto degli obblighi contrattuali?I cittadini pagano un servizio, che, molto spesso, risulta inefficiente".
"In Consiglio comunale chiederemo di rispondere in maniera chiara e trasparente - hanno concluso da Adesso Calcinaia - abbiamo inoltre chiesto al sindaco di istituire una commissione speciale finalizzata al monitoraggio del servizio della raccolta dei rifiuti porta a porta, al fine di avere una conoscenza costante e aggiornata dell’adeguato svolgimento del servizio".