Lavoro

Sciopero alla Asso Werke

La rsu ha deciso di fare due ore di protesta perché è "preoccupata dello stato generale delle politiche del lavoro in Italia"

La Rsu di Asso Werke si è detta "profondamente contrariata e preoccupata dello stato generale delle politiche del lavoro in Italia. In primo luogo è necessario cambiare la manovra di bilancio del Governo, resa ancor più insopportabile dalla conferma della riforma Fornero e del Jobs Act".

"Inoltre - ha spiegato Marco Comparini, segretario generale Fiom Cgil Pisa - l’ipotesi di andare in pensione a 67 anni per chi ha già lavorato una vita non è oggettivamente sostenibile e gli ammortizzatori sociali drasticamente indeboliti non sono in grado di far fronte al difficile passaggio economico-industriale venutosi a creare con l’avvento della crisi epocale nella quale le economie si sono trovate coinvolte in questi anni".

"In questi anni, le risposte dei vari governi alla crisi sono state univocamente rivolte contro i lavoratori, attaccandone i diritti, facilitandone i licenziamenti e peggiorandone le condizioni sui luoghi di lavoro. Di fronte a tale attacco la RSU, in concomitanza con il confronto in atto tra Governo e Sindacati sul tema delle pensioni e sul welfare proclamiamo due ore di sciopero. Il turno di mattina e il centrale faranno 1 ora di sciopero dalle 10 alle 11 con assemblea sui cancelli e 1 ora a fine turno. Gli altri turni sciopereranno 2 ore a fine turno".

"La rsu - ha concluso Comparini - chiedendo alle strutture provinciali di condividere tale appello con le altre fabbriche della provincia, auspica che questo primo segnale che parte dalle realtà lavorative territoriali e dalla nostra fabbrica in particolare, possa essere uno sprone per le strutture nazionali affinché la lotta per i nostri diritti possa articolarsi a livello nazionale e sfociare in uno Sciopero Generale che dia voce alle istanze di tutti i lavoratori".