Attualità

Sport e inclusione protagonisti a Calcinaia

In occasione della Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza Fornacette ha ospitato un convegno sull'nclusione sociale attraverso lo sport

In occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza si è svolto a Calcinaia, nella Sala James Andreotti di Fornacette, l'evento dal titolo Sport e inclusione.

L’iniziativa, fortemente voluta dall’amministrazione comunale ed organizzata grazie all’impegno del Circolo Scherma Arno presieduto da Gianluca Alessandrucci, con il supporto di Agia (Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza).

Durante il convegno sono stati affrontati i temi dell’inclusione sociale attraverso lo sport. L’evento è stato introdotto dal Presidente del Circolo Scherma Arno e dal sindaco del Comune di Calcinaia, Cristiano Alderigi. 

Il programma si è poi articolato in quattro interventi. Ad aprire i lavori è stato l’avvocato Simone Boccali del Foro di Firenze, specializzato nei diritti dei minorenni, con l’intervento “Ascolto del Minore tra Diritto e Obbligo”. L’incontro è proseguito con Daria Marchetti, Consigliera della Federazione Italiana Scherma e referente del Gruppo di Lavoro della Propaganda Paralimpica, la quale ha illustrato una panoramica del mondo paralimpico, con un particolare focus dedicato ai giovani con disabilità. “L’Etica del mondo dello Sport” è stato poi l’oggetto della relazione del dottor Enrico Demarchi, Presidente del Comitato Etico della Federazione Italiana Scherma, che si è concentrato sui valori educativi dello sport, quali lealtà e correttezza. L’ultimo intervento, affidato al maestro di scherma Massimo Rosoni, responsabile di sala del Circolo Scherma Arno, il quale ha illustrato uno studio svolto dal Circolo Scherma Arno in collaborazione con psicologi, circa “L’attività sportiva come strumento di rilevamento degli indicatori del disagio giovanile”.

“Un ringraziamento particolare – afferma il Presidente Gianluca Alessandrucci – va all’Amministrazione Comunale, che ci ha dato l’opportunità di organizzare e svolgere tale evento, a seguito del quale spero che tutti i partecipanti abbiano tratto degli spunti e delle riflessioni costruttivi, tali da poter replicare molti altri eventi formativi di questo genere”.