Agli arresti domiciliari per rapina aggravata, avrebbe tagliato il braccialetto elettronico per poi allontanarsi dalla propria abitazione situata in un comune della Valdera. Per questo nei giorni scorsi, un giovane di 19 anni è stato arrestato per il reato di evasione.
Il giovane secondo quanto ricostruito dalla polizia, sarebbe evaso nella serata di venerdì 12 Settembre. Nel pomeriggio del giorno dopo, un poliziotto, mentre rientrava in Commissariato a Pontedera, ha notato un ragazzo che, insieme a due giovani, era seduto sotto una pensilina in attesa di un bus diretto a Pisa. Il giovane, appena ha visto l’auto del poliziotto, riconoscendolo, è scappato a piedi nascondendosi all’interno di un condominio. Nel frattempo, prontamente allertati, sono arrivati un altro poliziotto libero dal servizio che stava anche lui rientrando al lavoro e la volante. Dopo accurate ricerche, il giovane è stato individuato.
Nella mattinata successiva, su richiesta del Sostituto Procuratore di turno, è stato sottoposto al giudizio direttissimo al Tribunale di Pisa con arresto convalidato e nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari con installazione del braccialetto elettronico. Poi però è scattato l'aggravamento della misura cautelare richiesta dal Sostituto Procuratore di turno e accolta dal gip.
Giovedì 18 Settembre, gli agenti hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare, accompagnando il giovane nel carcere di Pisa.