Attualità

"Tutto tace sul velodromo"

'Insieme per il bene comune' tre mesi fa ha presentato la seconda interrogazione: "Stupiti e affranti di non aver ricevuto nessuna risposta"

L'ex velodromo di Fornacette visto dall'alto (foto di Piero Frassi)

Il gruppo Insieme per il bene comune è tornato a parlare della situazione dell'ex velodromo di Fornacette. "Tutto tace" hanno detto i consiglieri Andrea Tessitori e Flavio Tani.

"A seguito della nostra seconda interrogazione e discussione in Consiglio Comunale - hanno detto Tessitori e Tani - sullo stato attuale del Piano di Recupero Ex-Velodromo riteniamo doverose alcune precisazioni. Innanzitutto siamo stupiti, e affranti, che a distanza di 3 mesi non abbiamo ricevuto risposta dal Presidente della Cooperativa Muratori Sterratori e Affini, proprietaria dell' area, alla nostra lettera, inviata sia in privato che in forma aperta attraverso i media".

"Le nostre richieste di informazioni al presidente di CMSA, riguardo il futuro ed il presente della Pista sono legittime e corrette - hanno sottolineato - siamo cittadini e consiglieri comunali preoccupati del nostro territorio e del suo sviluppo. Vogliamo riportare all'attenzione dell' opinione pubblica la responsabilità sociale che ogni soggetto ha nei confronti della comunità, ancor più se trattasi di cooperative e di spazi vitali inseriti nel cuore del tessuto urbano".

"Non possiamo concepire che spazi come l' ex-Velodromo e l' adiacente ex-Parco dei Pini - hanno ripreso - siano e secondo noi saranno, mantenuti in stato d' abbandono per anni, quando potrebbero essere centri di attività sociali e ricreative gestite magari dalle associazioni di volontariato di Fornacette sotto l'egida del Comune di Calcinaia, rispondendo magari alla pressante necessità di luoghi e momenti di aggregazione sopratutto giovanili".

Per Tessitori e Tani "nel merito della discussione consiliare sembra chiaro che la CMSA stia sfruttando ogni proroga prevista e consentita della legge pur di non iniziare i lavori delle opere di urbanizzazione primaria, e questo ci fa riflettere sul reale interesse a realizzare il Piano di Recupero stesso. Inoltre il sindaco ha comunicato che da tempo sono in atto trattative con la CMSA per valutare la possibilità di ridimensionare le unità abitative previste ed una parziale modifica della destinazione d' uso dell' area: questa è la conferma che chi da 15 anni (noi compresi) si oppone a questo progetto, ritenendolo dannoso per la qualità della vita quotidiana e sociale nel centro di Fornacette, aveva innegabilmente ragione".