"Nessuno può salvarsi da solo". È questo il titolo del messaggio di papa Francesco in occasione della 56esima edizione della Giornata mondiale della pace, ed è con questo spirito che anche le due parrocchie di Calcinaia, quella del Sacro Cuore e quella di San Giovanni Battista hanno organizzato la marcia dei "Sentieri di pace".
Un'iniziativa che, giovedì 26 Gennaio a partire dalle 21, dalla chiesa del Sacro Cuore del Villaggio Piaggio, porterà i partecipanti fino al municipio di Calcinaia, percorrendo 3 chilometri tra la Tosco Romagnola, via Salvo d'Acquisto e via Giovanni XXIII fino a via Matteotti e al palazzo comunale.
"A questa marcia per la pace, organizzata dai nostri due parroci, don Roberto Fontana e don Francesco Parrini, parteciperà anche l'arcivescovo di Pisa, monsignor Giovanni Paolo Benotto - ha affermato il sindaco Cristiano Alderigi - ovviamente, prenderanno parte anche le associazioni del territorio e la stessa amministrazione comunale".
L'idea di dar seguito al messaggio di pace del pontefice, come detto, è stata dei due parroci calcinaioli. "Don Roberto e io abbiamo pensato di dare voce allo stimolo dato dal pontefice nel mese dedicato alla pace - ha spiegato don Francesco - un valore fondante e trasversale, che non guarda alla provenienza di fede o di cultura. Papa Francesco punta sull'importanza delle relazioni, venuta meno anche a causa della pandemia, che ha portato isolamento e tristezza. Quindi, è arrivata la guerra, che sentiamo molto vicina a noi".
"Invitiamo tutti i cittadini a partecipare: vogliamo essere costruttori di pace - ha aggiunto - ci saranno delle torce per illuminare la marcia, ma anche striscioni sulla pace realizzati dagli studenti e dai giovani. Le bandiere della pace sono ben accette e ci teniamo affinché non sia un'iniziativa strumentalizzata: chiediamo la pace tutti insieme perché ci crediamo tutti quanti, indipendentemente dalle nostre convinzioni".
Giunti al municipio, ultima tappa della marcia, ci saranno quindi gli interventi dell'arcivescovo e del sindaco Alderigi. Per il ritorno alla chiesa del Sacro Cuore, inoltre, è previsto un servizio navetta gratuito. "Rinnovo l'invito a esserci a esserci in tanti - ha concluso Alderigi - vogliamo far sentire la nostra voce di piccola comunità. Un tassello che si aggiunge a tante altre voci che chiedono pace, giustizia ed equità".