Nella tragica esplosione all'impianto di Bargi, nel bacino di Suviana al confine tra Toscana ed Emilia-Romagna, che è costata la vita a tre persone, è rimasto coinvolto anche un lavoratore di origini forcolesi.
Si tratta di Alessandro D'Andrea, 36 anni, che figura tra i quattro dispersi che i soccorritori stanno cercando. Secondo quanto ricostruito, D'Andrea era al lavoro nei piani che sono rimasti allagati dopo l'esplosione.
D'Andrea è nato a Pontedera, ma la sua famiglia è originaria di Forcoli, nel Comune di Palaia. Il diploma lo ha ottenuto all'Its "Marconi" proprio nella città della Vespa, ma da tempo, comunque, si è trasferito per ragioni di lavoro nell'hinterland milanese.
Sono tuttora in corso le operazioni dei sommozzatori, che stanno cercando tracce nei locali completamente allagati, posti a decine di metri sotto il livello dell'acqua. Purtroppo, com'è stato anticipato anche da Luca Cari, dirigente per le comunicazioni dei Vigili del Fuoco, le speranze di poter aiutare i dispersi non sono molto alte.