Politica

Canale Emissario, Bene Comune rivendica i meriti

Dopo l'interesse manifestato dal Comune nei giorni scorsi, l'opposizione interviene: "La questione la sollevò il nostro gruppo con un'interrogazione"

"Curiosamente, si fa per dire, non viene minimamente menzionato il fatto che la possibilità (e necessità) di restituire l'Emissario ai fornacettesi, coinvolgendo il Consorzio titolare della manutenzione, è stata sollevata dal nostro gruppo consiliare con un' interrogazione al sindaco in data 10 giugno, più di un mese in anticipo con il taglio del verde sulle sponde e 50 giorni prima del Consiglio Comunale". Così la lista Calcinaia Bene Comune cerca di rivendicare un po' di meriti per la vicenda del Canale Emissario a Fornacette, per la cui manutenzione nei giorni scorsi l'amministrazione comunale ha dato notizia di essersi accordata con il Consorzio Basso Valdarno per un "Contratto di Fiume".  

"Nell'ultimo anno - scrivono in una nota dal gruppo di minoranza - questa tematica è stata più volte da noi affrontata con il contatto diretto con la cittadinanza e che l'intervento del presidente Monaco (durante il consiglio comunale del 30 luglio, ndr) era sostanzialmente rivolto a rispondere alla nostra interrogazione".

"Correttamente - hanno aggiunto da Bene Comune - ci siamo dichiarati soddisfatti della risposta alla nostra interrogazione, anche se molto confusionaria e riguardante più un nostro comunicato che sollevava altre problematiche che non la manutenzione dell'Emissario, visto che i lavori di taglio del verde sulle sponde erano pressappoco conclusi. Chiediamo quindi di essere ricambiati con la stessa correttezza, da parte dell'amministrazione, visto che il Canale Emissario e la sua restituzione ai cittadini devono essere considerati “beni comuni” che travalicano le divisioni politiche".