Il Comune di Capannoli ha ricevuto dal Governo circa 42mila euro perché provvedesse a distribuire buoni spesa alle famiglie in grave difficoltà economica per l'emergenza coronavirus. Motivo per cui l'amministrazione comunale si è subito attivata, impegnando "in prima istanza" 30mila euro e riservandone 12mila per una seconda fase.
Una scelta che non è piaciuta alla Lega capannolese. Che chiede all'amministrazione comunale "che vengano pubblicate sul sito istituzionale tutte le informazioni attinenti all'impiego dei contributi ricevuti, come previsto dalla legge sulla trasparenza" e auspica "che il Comune fornisca tutte le informazioni su come e in quale misura voglia impiegare la restante somma".
"Vogliamo sottolineare - ricordano dalla Lega -, che Comuni del nostro stesso territorio hanno utilizzato somme del proprio bilancio aggiungendole agli importi derivanti dal DPCM, mentre a Capannoli, allo stato attuale, considerando la cifra impiegata e resa pubblica con ordinanza della Giunta, risulta uno stanziamento inferiore rispetto a quanto gli è stato realmente assegnato".