Cronaca

Caso Catani, chiesti otto anni per il compagno

L'uomo è accusato di omicidio preterintenzionale. Il processo sulla morte della donna trovata senza vita nel cortile di casa si avvia alla conclusione

Otto anni. Questa la condanna richiesta durante l'udienza di stamani in tribunale dal pubblico ministero per Alfredo Di Giovannantonio, il camionista di 39 anni originario di Zambra accusato di omicidio preterintenzionale per la morte della compagna Mara Catani Nieri, trovata senza vita nel cortile della sua casa a Capannoli il 26 aprile 2013.

Inizialmente spiegata con un malore, la morte della 42enne si rivelò subito nei giorni successivi non essere una fatalità.

L'uomo però, fin da subito ritenuto immischiato nella vicenda, ha sempre ricostruito una storia molto diversa dalla realtà.