Scontro a Capannoli sul bilancio di previsione 2024-26 approvato dal Consiglio comunale. Alcuni giorni fa, con un post su Facebook, l'amministrazione ha illustrato alcune delle scelte principali contenute nel documento.
"Approvato nell'ultimo consiglio comunale del 2023, il bilancio di previsione 2024-26. Alcune scelte principali: nessun aumento dei tributi comunali e il contrasto all’evasione fiscale, nessuna riduzione di spesa sul sociale e sulla scuola, sarà garantito il mantenimento della rete di protezione sociale e saranno mantenute le risorse per i progetti destinati alle scuole. Nessun trasferimento statale è previsto nel bilancio 2024, che risentirà ancora del caro bollette e dell'aumento dei costi per le manutenzioni e per qualsiasi intervento che grava sulle spese correnti; questo un tasto dolente non solo per Capannoli ma per tutti gli enti locali. Mantenuti gli impegni sui molti investimenti già avviati dall'Amministrazione Comunale: la completa riqualificazione della scuola media, il recupero degli ex macelli dove troverà posto la biblioteca comunale, la nuova pista ciclabile, il nuovo centro polifunzionale per la famiglia finanziato da risorse Pnrr, la rigenerazione urbana della ex scuola di Via Volterrana e numerosi altri interventi minori, con un tasso di indebitamento dell'ente molto basso".
"Dunque una bella notizia per i cittadini di Capannoli? Non esattamente - dicono il consigliere comunale Mattia Cei e il coordinatore comunale di Fratello d'Italia Giacomo Citi - perché il Comune si è scordato di comunicare un particolare molto rilevante, cioè che per i tributi comunali, sia per quanto riguarda i terreni agricoli che per la maggior parte delle categorie di immobili, è in vigore l’aliquota massima applicabile. Ecco spiegato perché non ci saranno aumenti dei tributi comunali: i cittadini pagano già il massimo. Eppure ogni anno ci sono centinaia di migliaia di euro di avanzo di amministrazione, e la Giunta che fa? Invece di abbassare la tassazione si vanta addirittura di non averla aumentata".