È possibile avvicinare i bambini della primaria alla filosofia? A Capannoli da sabato 25 febbraio sì. Per gli alunni delle classi IVA e IVB della scuola Rodari”è stato infatti pensato il progetto Prendiamola con filosofia: l’arte di pensare di Socrate, da un’idea dell’associazione culturale Olifante condivisa dal comprensivo Sandro Pertini e sostenuta dall’amministrazione comunale.
Si tratta di un’esperienza inserita nella sperimentazione delle due classi a “modello senza zaino” che vede l’intervento di un docente di filosofia che incontra nello spazio predisposto, l’Agorà, i bambini e intraprende con loro un dialogo filosofico alla scoperta e alla ricerca di risposte ai tanti “perché” che circondano la vita, anche quella dei bambini, al fine di aiutarli a maturare fin da piccoli “uno spirito critico” di fronte alla realtà.
Il primo incontro ha suscitato negli alunni un grande entusiasmo e un intenso interesse per una materia così diversa da quelle a cui sono abituati.
La finalità generale di tale progetto è di potenziare il pensiero critico in un mondo sempre più invaso dalla tecnologia e dai comportamenti di massa. Una delle motivazioni che ha inspirato questo percorso un po’ insolito per la Scuola Primaria , è stata l’idea di proporre l’ analisi delle sensazioni e delle idee, con l’aiuto di un mediatore “filosofo”, per favorire nei bambini la nascita di una prima consapevolezza critica nella sfera dell’agire collettivo e della vita comune, in modo da interiorizzare attivamente valori necessari alla convivenza sociale.
Come far filosofia con bambini della scuola primaria? Suscitando la curiosità verso la filosofia intesa come “ arte di pensare”, attraverso dialoghi alla maniera di Socrate, su temi quali la percezione del sé e dell’altro, l’amicizia, il vivere insieme, il senso del dovere e del rispetto degli altri.