Attualità

Dieci nuovi autovelox

Nel territorio comunale sono una decina le colonnine blu montate negli ultimi giorni. Cecchini: "Non è per fare cassa ma solo per garantire sicurezza"

Uno dei nuovi autovelox a Capannoli

Sono spuntati da un giorno all'altro, distanti poche centinaia di metri, alti circa un metro e cinquanta e di colore blu. I dieci autovelox hanno subito impensierito la popolazione che si trova a transitare ogni giorno sulla strada Volterrana nel centro di Capannoli. In molti, non aspettandosi questa invasione hanno temuto di aver preso multe ma gli autovelox non sono ancora attivi.

La sindaca Arianna Cecchini ha spiegato la situazione: "Non è ancora stata completata l'installazione, in totale saranno una decina tra Capannoli e Santo Pietro". La prima cittadina ha chiarito: "Sono stati installati per la sicurezza dei pedoni. La Volterrana e la provinciale di Santo Pietro sono strade ad alta velocità. Per far rallentare le auto non possiamo utilizzare dossi e l'unico modo per dare vivibilità è mettere gli autovelox". 

"Molte volte - ha ripreso Cecchini - le auto non si fermano agli attraversamenti pedonali, è pericoloso. Non si tratta di un metodo per fare cassa". Il limite di velocità nei centri abitati resterà di 50 chilometri ma saranno molti di più i punti sottoposti a controllo elettronico. A Capannoli è installato da qualche anno il semaforo col T-red e da qualche mese erano apparsi due autovelox in centro, uno poche decine di metri dopo il municipio, l'altro dopo il semaforo in direzione Pontedera: "Gli autovelox non saranno attivi contemporaneamente, ma a turnazione" ha chiarito Cecchini.

Nel centro cittadino l'anno scorso, sempre in ottica di una maggiore vivibilità, è stato steso un asfalto detto silenzioso perché in grado di diminuire l'impatto acustico: "Non abbiamo ancora i dati di Arpat  ma da quello che mi dicono i cittadini e da ciò che sento io dal mio ufficio sulla Volterrana mi sembra che il transito di auto e camion provochi meno rumore".