Politica

"Lo sportello immigrati c'è da dieci anni"

Dura replica del sindaco Cecchini al consigliere Mattia Cei, che ha definito lo sportello "l'ultima trovata", "costruita per raccogliere consensi"

E' una risposta stizzita e indignata quella che la prima cittadina Arianna Cecchini ha riservato a Mattia Cei, consigliere della lista civica "Ripartiamo", che nei giorni scorsi ha definito lo sportello immigrati come "l'ultima trovata" del Comune, aggiungendo che "la sensazione è che si tratti di una mossa 'specchio', costruita per raccogliere consensi e fare bella figura" e prendendosela infine con i volantini scritti in arabo, a suo dire inutili se finalizzati all'integrazione. "Invece di potenziare i servizi a beneficio della comunità di Capannoli - questo il pensiero di Cei -, che da anni contribuisce attivamente allo sviluppo del territorio, si pensa a chi è appena arrivato".

“La cosa che più mi rammarica - è la dura replica della sindaca Cecchini - è che il consigliere comunale Cei si accorga che esiste lo Sportello stranieri solamente adesso. Lo sportello stranieri a Capannoli è attivo da oltre dieci anni, è un servizio supportato dalla Società della Salute Valdera, insieme all’Unione Valdera e Anci Toscana; esistono sportelli rivolti agli immigrati a Capannoli ed in altri Comuni della Valdera. Da oltre dieci anni, ripeto. È un servizio che vuol favorire l’integrazione dei cittadini immigrati; è anche bene che Cei sappia che gli immigrati presenti a Capannoli, che sono circa il 5% della popolazione, sono ben integrati nella comunità. Di quale consenso parla Cei? Forse è proprio lui che vuole strumentalizzare l’iniziativa?"

"Dispiace davvero - ha concluso Cecchini - che un amministratore voglia insinuare che la Sindaca trascuri i cittadini di Capannoli perché esiste uno sportello stranieri, da oltre dieci anni, in un momento in cui l’Amministrazione Comunale sta investendo in nuovi servizi e sul territorio! Mi pare che stiamo rasentando il ridicolo".