Ulteriori indagini geologiche frenano la realizzazione della pista ciclabile tra Capannoli e la strada provinciale della Fila. A mettere in evidenza il contrattempo sono i due consiglieri di opposizione del centrodestra, Mattia Cei e Antonio Nanna, i quali ribadiscono la propria contrarietà al progetto.
"I lavori sono fermi - hanno commentato - è infatti emerso che risulta necessario procedere con un approfondimento dei dati geologici in possesso del Comune sul terreno oggetto di esecuzione di un nuovo rilevato adiacente alla strada di Pian di Roglio, a servizio della futura pista ciclabile. Per questo motivo, con una determina, è stato affidato l’appalto per le indagini geologiche di supporto al progetto della pista ciclabile per circa 8mila euro".
"Sembrano non finire le sorprese per la realizzazione di questo progetto assurdo - hanno aggiunto - che va a sacrificare una corsia della strada del ponte sull’Era: 830mila euro di soldi pubblici per realizzare 2 chilometri di pista ci sembravano già un’enormità, ma adesso si aggiungeranno ulteriori interventi e soldi pubblici".
Per i due consiglieri, come avevano già detto mesi fa, il progetto non è utile per la comunità. "Non tiene conto delle reali esigenze del territorio e della cittadinanza - hanno concluso - avremmo dovuto puntare su una pista ciclopedonale con un percorso differente e immersa nella natura che, oltre a non creare disagi, sarebbe stata sicuramente più attrattiva".