I carabinieri confermano e, riferendo della rapina all'autorità giudiziaria, non hanno mancato nel sottolineare le gravi carenze sul fronte sicurezza all'ufficio postale di via Aldo Moro, colpito ieri dai ladri.
L'ufficio è sprovvisto di sistema di videosorveglianza ma, cosa ancor più grave, i tre banditi sarebbero entrati all'ora di chiusura, da una porta di servizio, utilizzando la chiave. Chiave che poi hanno lasciato nella serratura, mai cambiata da anni nonostante il continuo avvicendamento di personale.
A questo punto i carabinieri indagano a 360 gradi, ipotizzando anche l'esistenza di una sorta di basista. Una volta entrati, attorno alle 13,45, i tre hanno sorpreso un'impiegata nel mentre caricava i soldi nel bancomat, l'hanno strattonata e buttata a terra e se la sono svignata con 40mila euro. Inutili i posti di blocco attivati sul territorio dai carabinieri non appena segnalata la rapina.