I lavori per trasformare gli ex lavatoi ed ex macelli di Capannoli in un centro culturale e aggregativo sono stati definitivamente aggiudicati. In una determina dell'amministrazione comunale, infatti, è ormai ufficiale il passo in avanti per arrivare alla riqualificazione degli spazi, in linea con le esigenze della Soprintendenza delle belle arti.
Il Comune, già a Giugno del 2021, aveva approvato il progetto esecutivo redatto dall'architetto Alfredo Signorini, utile per partecipare al bando predisposto dalla Regione e dedicato specificatamente alla riqualificazione del patrimonio storico e di pregio degli enti locali toscani. E proprio grazie a quel bando, a Settembre dello stesso anno, è stato concesso il contributo di 252mila euro.
Adesso, dopo la procedura d'appalto, l'amministrazione ha affidato i lavori a un'azienda di Santa Maria a Monte, per un investimento complessivo di poco inferiore a 260mila euro.
Gli ex lavatoi e poi ex macelli di Capannoli, costruiti agli inizi del Novecento, a partire dagli anni Ottanta sono diventati perlopiù magazzino e ricovero per gli automezzi comunali. Con i lavori per la riqualificazione e rigenerazione, gli spazi di via del Fontino potrebbero vivere una nuova vita.