Attualità

Uno spazio per ascoltare i genitori

Con i fondi della Chiesa valdese e in cooperazione con le associazioni del territorio, nasce un progetto per sostenere le famiglie durante la crescita

Uno sportello che ascolta i genitori. È questa la nuova iniziativa dell’associazione Tarta Blu. Il progetto, che si intitola “Aperto al futuro”, è sostenuto con i fondi otto per mille della Chiesa valdese, e si compone di due moduli.

Il primo, relativo allo sportello, è già attivo e ha l'obiettivo di creare uno spazio per l'ascolto delle preoccupazioni dei genitori che riguardano lo sviluppo dei loro figli. Questo spazio è curato dal dottor Massimo Soldateschi, pediatra e, come lui stesso si definisce, “nonno e volontario dell'associazione”, il quale si occupa di fornire una prima attenta osservazione sullo sviluppo dei bambini e prestare ascolto ai genitori, supportandoli nella gestione delicata di questa fase della vita.

Il secondo modulo partirà nel febbraio 2022 e verrà concretizzato in un percorso di formazione riguardante lo sviluppo tipico e il benessere dei bambini. Tale percorso sarà ulteriormente suddiviso in due parti: una prima aperta a tutti coloro che sono interessati all'argomento e una seconda parte destinata alle figure professionali che si occupano della fascia d’età dagli zero ai sei anni.

Il progetto, che ha come capofila Arnera Società Cooperativa Sociale e l’associazione Tarta Blu come partner operativo, può contare anche sulle associazioni “Mondo Nuovo” di Volterra e “I Giardini delle Mamme” di Pisa, trovando inoltre il valido contributo della Società della Salute Valdera e Val di Cecina. L’iniziativa si è concretizzata grazie al supporto fattivo del Comune di Capannoli e della Farmavaldera, la società che gestisce la farmacia comunale, che ha messo a disposizione gli spazi a Santo Pietro Belvedere, dove lo sportello di ascolto attivo previa prenotazione.