Politica

"Unica invasione nelle vite degli altri è la sua"

La consigliera regionale Nardini replica alla sindaca leghista sul suo no alle unioni civili: "Sono legge, se ne faccia una ragione"

Alessandra Nardini

"Parla di invasione di campo dello Stato nelle vite private, ma l’unica invasione di campo che vedo è la sua. Le unioni civili sono legge, se ne faccia una ragione". Non usa mezzi termini Alessandra Nardini, consigliera regionale Pd originaria di Capannoli, nella sua replica alla sindaca leghista Susanna Ceccardi che proprio ieri ha palesato la sua volontà di contrastare le unioni civili annunciando che praticherà l'obiezione di coscienza.

"Ceccardi stupisce poco, più che altro suscita tristezza - dice in una nota Nardini -. Si faccia un giro fuori, anche tra i giovani della nostra età, magari si accorge che sui diritti civili è rimasta molto molto indietro. La sindaca di Cascina dice di volersi appellare all’obiezione di coscienza, peraltro non prevista da questa normativa, pur di non celebrare le unioni civili".

"Come sindaca - ha aggiunto la consigliera regionale - deve rispettare le leggi dello Stato. Ai leghisti lo Stato piace poco? E allora perché si candidano a guidarne le amministrazioni? Non esistono cittadine e cittadini di serie A e di serie B, come non esistono diritti di serie A e diritti di serie B. Chi amministra dovrebbe saperlo. Dovrebbe voler rappresentare tutte e tutti. Gli amanti omosessuali, come li definisce, sono donne e uomini che da anni lottano semplicemente per vedere riconosciuti diritti e dignità al loro amore e alle loro famiglie. E quel registrucolo, ottenuto finalmente dopo tantissime battaglie e troppe discriminazioni, mi auguro sia solo il primo importantissimo passo verso la piena uguaglianza. Ricordo con piacere le tante sindache e i tanti sindaci della Toscana che pochi mesi fa hanno sfilato al Toscana Pride per festeggiare diritti finalmente acquisiti e chiedere che si continui su questa strada. Un consiglio: guardi gli occhi pieni d'amore di quelle coppie, guardi le famiglie arcobaleno, e dopo spero che l'unica cosa per cui si indigni siano proprio le sue stesse parole".