Sport

La Shin Yama Arashi sul tetto d'Italia

Primo posto nel kata e terzo nel kumite: l'associazione sportiva di Capannoli, fondata da Emanuela Mazziotta, raggiunge un risultato storico

Il gruppo di atleti e atlete dello Shin Yama Arashi di Capannoli

Da 23 anni, un'istituzione. L'Asd Shin Yama Arashi, a Capannoli, è diventato ormai da tempo un punto di riferimento per lo sport e, soprattutto, per il karate. E in oltre vent'anni, grazie ai ragazzi e alle ragazze iscritti, sono stati molti anche i risultati.

"L'associazione è nata nel 2000 - ha spiegato la presidente dell'associazione sportiva, Emanuela Mazziotta - da quando avevo 11 mi sono appassionata al karate e ho frequentato la Shin Yama Arashi di Pontedera. Quindi, per amore dei bimbi e di questa disciplina, ho deciso di fondare il centro di Capannoli".

"A oggi ci sono 54 iscritti, dai 5 anni agli adulti - ha aggiunto - tra questi, 5 ragazzi sono portatori di disabilità. Con loro abbiamo raggiunto grandi traguardi e siamo stati anche ospiti in Rai per raccontarne la passione e i risultati raggiunti".

Ai recenti campionati italiani di Osimo, in Provincia di Ancona, è stato però il gruppo quasi nella sua interezza a essere protagonista. "A livello nazionale ci siamo classificati al primo posto nella componente kata e terzi nel kumite, il combattimento - ha spiegato - abbiamo ottenuto molti primi posti e, con i risultati aggregati, l'associazione ha ottenuto questi due piazzamenti".

Un doppio traguardo che porta alla ribalta nazionale lo Shin Yama Arashi e che, a Luglio, potrebbe portare qualcuno dei ragazzi ai mondiali. "Si terranno in Scozia, mentre a Novembre abbiamo partecipato agli Europei di Firenze - ha aggiunto - devo ringraziare i ragazzi e le ragazze, ma anche l'istruttrice Virginia Asia Bacci, e i tre allenatori Francesco Forconi, Edoardo Cappiello e Lorenzo Ciangherotti".