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Caro Matteo...a Casciana Terme serve una scuola nuova

​Mirko Terreni, candidato a sindaco per il centrosinistra, scrive a Renzi per chiedere al governo un intervento per le scuole di Casciana Terme

Mirko Terreni, candidato sindaco per il centrosinistra di Casciana Terme-Lari

.“Caro Matteo, ho deciso di scriverti, per segnalarti fra le priorità la realizzazione di un polo scolastico a Casciana Terme, al posto dell’attuale Casa del Fascio, sede fatiscente della scuola, che è senza dubbio inadeguata ad ospitare i bambini”. comincia così la lettera che Mirko Terreni ha inviato al presidente del consiglio

Terreni ha colto l’idea che Renzi ha lanciato nei giorni scorsi, quando ha chiesto a tutti i sindaci d’Italia di segnalare una scuola per ogni comune da rifare con i finanziamenti di Roma. “Il nuovo comune di Casciana Terme Lari - spiega nella lettera Terreni - è guidato dal primo di gennaio, e fino alle prossime elezioni di maggio, da un commissario prefettizio. In questa situazione dunque non c’è un sindaco che possa prendere decisioni strategiche e di prospettiva entro il termine del 15 marzo come da te segnalato. Ciononostante non vuol dire che questo territorio non abbia urgente bisogno di un intervento di edilizia scolastica”.

Da ultimo sindaco di Lari, Terreni si fa avanti e fa presente a Renzi la situazione del nuovo comune e in particolare la necessità di Casciana Terme, come segnalato anche nei giorni scorsi da alcuni cittadini in una assemblea a Collemontanino. Una situazione che desta preoccupazione e che la comunità sente con grande urgenza. “Le scuole sono luoghi dove i nostri figli passano gran parte delle loro giornate - dice ancora Terreni - devono quindi, oltre che essere sicure, anche essere concepite in modo tale da poter rendere agevole le attività educative che vi si svolgono dentro. La volontà del nuovo governo Renzi di partire proprio dall’educazione e dalle scuole credo dia un segnale importante di cambiamento. E a noi dà la possibilità di intervenire su una questione molto sentita dai cittadini”.