Attualità

Carta di Pisa, se ne parla in un incontro

Il 4 novembre il Comune organizza una lezione aperta per discutere del documento, di legalità e anticorruzione

Juri Taglioli a Cinisi

Dalla Carta di Pisa ai piani anticorruzione, alla nuova Carta di Avviso Pubblico. Di questo si discuterà il 4 novembre alle 15 nella sala consiliare di Vicopisano dove si terrà un incontro di formazione non solo per gli amministratori pubblici, ma anche per i cittadini.

Relatore sarà il professor Alberto Vannucci dell’Università di Pisa, coordinatore del gruppo di lavoro di esperti, giuristi, funzionari pubblici e amministratori locali che hanno revisionato e aggiornato la Carta di Pisa.

Già firmata dalla giunta nel luglio 2012, il documento è stato riconfermato dopo le scorse elezioni dal gruppo di maggioranza e da una parte del gruppo d’opposizione. Composta da 23 articoli, la nuova Carta di Avviso Pubblico indica concretamente come un amministratore dovrebbe applicare principi di trasparenza, imparzialità, disciplina e onore previsti già dalla Costituzione.


Contrasto al conflitto di interessi, al clientelismo, alle pressioni indebite, trasparenza degli interessi finanziari e del finanziamento dell’attività politica, scelte pubbliche e meritocratiche per le nomine
interne ed esterne alle amministrazioni, piena collaborazione con l’autorità giudiziaria in caso di indagini e obbligo a rinunciare alla prescrizione ovvero obbligo di dimissioni in caso di rinvio a giudizio per gravi reati (es. mafia e corruzione). Un codice etico che prevede anche divieti, come non ricevere regali superiori ai 100 euro in un anno, e sanzioni che vanno dalla censura pubblica sino alle dimissioni.