Cronaca

A giudizio per la morte dell'imbianchino

Due persone sotto processo per l'incidente che costò la vita a un 61enne. Morì in seguito a una caduta dall'impalcatura, mentre stava lavorando

Una caduta accidentale, un passo falso e la caduta nel vuoto da un'altezza di circa 5 cinque metri: fu questo a costare la vita a un imbianchino livornese di 61 anni mentre lavorava in via Pascoli, a Casciana Terme Lari. Ma adesso l'autorità vuole fare luce su eventuali responsabilità da parte della ditta in cui l'uomo era impiegato.

Due persone sono state rinviate a giudizio: il titolare dell'azienda, originario di Livorno e cugino della vittima, e il direttore dei lavori, originario di Capannoli.

Le accuse sono di omicidio colposo in cooperazione per violazione delle norme per la sicurezza sui luoghi di lavoro

La notizia è riportata dal quotidiano Il Tirreno.