Attualità

"Basta sindaci sceriffo"

Lo dicono alcune associazioni della provincia, contro l'iniziativa del sindaco Terreni che ha fatto sgomberare un gruppo di persone dal territorio

L'inaugurazione della stazione ecologica, dove è stato effettuato lo sgombero

"Basta sindaci sceriffo". Lo dicono alcune associazioni e non solo della provincia di Pisa in riferimento allo sgombero ordinato nei giorni scorsi dal sindaco Mirko Terreni di un gruppo di persone che si era stanziato nel piazzale antistante la stazione ecologica di Perignano, appena fuori dal centro abitato.

La notizia dell’emissione del provvedimento era stata anticipata dallo stesso primo cittadino attraverso il suo profilo Facebook domenica scorsa. "Nulla si sa circa il numero delle persone - scrivono in una nota le associazioni -, la presenza di eventuali nuclei familiari con minori, anziani o persone disabili, che in questo momento non sappiamo che fine abbiano fatto. Sappiamo che si trattava comunque di cittadini italiani".

Le associazioni firmatarie di questa dichiarazione sono: Comitato Possibile Gli Spettinati Pisa, Una Città in Comune Pisa, Partito Rifondazione Comunista Federazione Pisa, Associazione Africa Insieme, Elisabetta Zuccaro Consigliere Movimento Cinque Stelle Pisa, Associazione Politico Culturale La Rossa Lari, Lista civica Svolta in Comune di Casciana Terme Lari, Circolo Partito Rifondazione Comunista Casciana Terme Lari, Rita Landi – referente Presidio di Libera “Libero Grassi” di Cascina, Avv. Anna Brambilla ASGI – Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione.

"Questo modo di affrontare la cosiddetta questione Rom, tipico di alcune amministrazioni della nostra zona, si risolve spesso in una gara a chi è più tempestivo e “muscolare” nel far rispettare le regole e le leggi - spiegano -. Il modo di operare di queste amministrazioni è quindi decisamente e sicuramente illegittimo, perché discriminatorio e lesivo dei più elementari diritti umani, perché contrario a precise direttive europee".