Attualità

Boom di presenze al presepe vivente edizione 2019

Un lungo corteo per le vie del borgo ha dato il via alle festività natalizie con Maria, Giuseppe, l'asinello e 101 figuranti guidati dalla stella cometa

Davvero tanta gente, nonostante un piccolo rovescio di pioggia, ieri sera alla quindicesima rappresentazione del presepe vivente a Casciana Terme.

Per la prima volta si è svolto di pomeriggio, partendo alle 18 da piazza San Martino dove era stata allestita l’abitazione di Maria e Giuseppe nel momento dell’annunciazione, per raggiungere la Torre Aquisina con la scena della natività.

Lungo il percorso bambini con giochi di acrobazie, Erode e il suo regno, Maria a cavallo dell’asinello e il suo Giuseppe, 110 figuranti e il lungo corteo di spettatori guidati dalla voce guida e dalla stella cometa.

Una cornice suggestiva per le vie del borgo antico della cittadina termale illuminato solamente da candele e torce che riproduceva la Betlemme di 2000 anni fa.

Novità di quest’anno il momento conviviale al termine della rappresentazione, con la degustazione dei prodotti tipici del territorio.

Per il secondo anno consecutivo Casciana Terme rientra nel circuito di 'Terre di Presepi' e fino al 6 gennaio 2020 si potranno percorrere le vie di Casciana Terme, Sant’Ermo, Ceppato, Parlascio e Collemontanino visitando i 101 presepi allestiti nelle piazze, nelle vie, nei negozi.
L'adesione a “Terre di presepi” è stata deliberata dalla Associazione La Cometa di Casciana Terme nel 2018, associazione che organizza ogni anno il presepe vivente.

Casciana Terme è il secondo presepe del Comune, oltre a quello permanente di Usigliano inaugurato nel 2003 e collocato presso la fattoria “I Castelli”.

Terre di Presepi, una rete di opere d’arte che ogni anno conta sempre nuove adesioni, ha aggiunto agli altri, nel 2018, il patrocinio di Green Accord e di Ucai Nazional.

Per gli amanti delle curiosità: Maria è stata interpretata da Elena di Casciana Terme e Gesù bambino dalla sua figlioletta, una bellissima bambina, bella quanto buona che è rimasta ferma tra gli stracci tutto il tempo con aria incuriosita, ma senza mai piangere.