Stefano Bernardeschi ha vinto ancora, un terzo premio, medaglia di bronzo, nella sfida mondiale per il miglior panettone al mondo.
Questa volta la sua indiscussa bravura Stefano l’ha sfoderata sfidando trecento pasticceri, il fior fiore della categoria provenienti da ogni parte della terra, come Giappone, Australia, America, Spagna, Svizzera, Cina e molti altri.
Stefano che questa volta ha conquistato la medaglia di bronzo per la categoria “panettone classico” con uvetta e canditi di cedro e arancio, è un pasticcere che non smette mai di vincere, ma ci racconta che l’adrenalina ogni volta fa la sua parte, e che l’emozione è sempre tanta.
Un’emozione incredibile Stefano l’ha provata ancor prima di conquistare la medaglia, quando ha letto la comunicazione che il suo panettone era stato prescelto e veniva invitato personalmente a Roma per la sfida finale.
La premiazione è avvenuta ieri, domenica 10 Ottobre 2021, al Centro Congressi Palazzo Rospigliosi in Via Ventiquattro Maggio a Roma, dopo una seconda selezione tra i finalisti e che lo ha visto salire sul podio e ricevere la meritata medaglia dal vice presidente della federazione Matteo Cutolo.
La kermesse è stata organizzata dalla FIPGC (Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria) col patrocinio dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per l’evento Campionato Mondiale del Panettone Fipgc 2021, un importantissimo evento a carattere internazionale.
La FIPGC ha stipulato un protocollo d’intesa con il Ministero degli Esteri per la promozione e divulgazione nel mondo dell’arte pasticcera e del Made in Italy, con l’accredito e l’ufficialità per diffondere e valorizzare in maniera globale, la cultura italiana del mondo dei dolci, dalla pasticceria alla gelateria, dalla cioccolateria al cake design.
I concorrenti di questa gara si sono sfidati nelle quattro categorie, panettone classico, innovativo, decorato, gluten free sottoponendo i loro dolci alla giuria composta da dieci campioni del mondo di pasticceria: Roberto Lestani, Presidente di giuria insieme a Matteo Cutolo, Paolo Molinari, Enrico Casarano, Claudia Mosca, Gianluca Cecere, Francesco Luni, Luca Borgioli, Pasquale Pesce e Ruggiero Carli.
Stefano Bernardeschi che ha imparato l'arte della panetteria e della pasticceria da suo padre che a sua volta l'aveva imparata dal nonno e che ora la sta insegnano al figlio, è un bravissimo artigiano che non ha paura di misurarsi con gli altri e che arriva sempre più in alto, ma dobbiamo dire che ha anche un forte amore per il territorio, per Lari e per la sua bottega e per il suo forno, che nonostante i successi, non ha mai lasciato.