Oltre duecento persone hanno partecipato giovedì sera all’annuale cena in pineta nella Casa di riposo Belvedere di Lari. Quest’anno, oltre a rappresentanti delle istituzioni, del mondo religioso, parenti ed amici degli ospiti, c’erano anche i ricoverati nella RSA Giampieri di Ponsacco, accompagnati da alcuni operatori.
Prima di sedersi ai tavoli elegantemente decorati con grossi fiori di carta colorata, è stato servito un aperitivo in giardino, dove era stata allestita una mostra dei lavori più belli eseguiti dagli ospiti in collaborazione con le animatrici. E poi la cena, offerta dalla Sodexo, con ottimi piatti cucinati da Simone e Luca, e serviti a buffet dalle collaboratrici Sara, Maria Pia, Chiara, Laura, Antonella e Valentina.
Una cerimonia particolare ha anticipato quest’anno la serata, l’inaugurazione del cancello elettronico progettato fondamentalmente per ragioni di sicurezza, e realizzato dall'architetto Pino Pezzini, socio della fondazione, a titolo completamente gratuito.
Come in ogni cerimonia che si rispetti, il taglio del nastro, eseguito con emozione dall’oltre ottantenne Graziano Crecchi in collaborazione con Antonia e Massimiliano, ha aperto il passaggio alla prima auto, quella delle suore dell’Istituto. Il tutto alla presenza del Sindaco Mirko Terreni e del presidente dell’istituto Giovanni Bacci.
“Questa è una struttura che rappresenta una delle tante eccellenze del nostro territorio – ha detto il primo cittadino – e tutti quanti dobbiamo andarne orgogliosi”.
La direttrice Miriana Rodio ha dato il benvenuto a tutti ed ha guidato come sempre la serata, con tanta allegria, musica, e una lotteria con una quarantina di premi offerti dagli esercenti della zona e dalla Casa Di Riposo.
La serata è stata trasmessa in diretta da Telegranducato, e andrà nuovamente in onda martedì prossimo.
Una consuetudine all’insegna della serenità, una serata piena di gioia per lo stare tutti insieme all’aperto, cenando e ascoltando musica, ma dove le cure e le attenzioni del persona non fanno dimenticare che gli ospiti sono e restano i veri protagonisti.