I Sant’Ermini ce l’hanno fatta e domenica 2 settembre i vecchi lavatoi riportati alla luce possono essere inaugurati.
Una passeggiata fin laggiù e alle 18.30 sarà possibile anche assistere al rito del lavaggio dei panni, proprio come si faceva una volta.
Nella Sala parrocchiale sarà allestita una mostra fotografica che documenta tutto il percorso dei volontari per riportare alla luce il reperto e la serata si concluderà con un aperitivo e una cena conviviale.
Che i Sant’Ermini tengono alle loro origini e al loro borgo e che sono “belli tosti” lo sanno tutti, ma certamente, prendere atto della trasformazione che il reperto ha subito in pochissimo tempo sembra quasi un miracolo.
Senza perdersi d’animo, grandi e piccini uniti da un unico scopo, hanno trascorso ore e ore con guanti e scalpelli per liberare i lavatoi che erano completamente ricoperti da sterpi ed erbacce, e per chi non lo sapeva, era quasi impossibile immaginarne l’esistenza.
Pazienza, fatica, un appuntamento settimanale in ogni sabato dalla primavera ad oggi, ed ora pare che il tempo non abbia minimamente intaccato la bellezza di questo reperto.
Certo ci sono voluti anche macchinari, trattori, una ruspa per riaprire il sentiero, ma il premio va agli abitanti che credono nelle loro origini, e alla loro costanza che ora permette a tutti di riammirare una testimonianza storica che sarebbe andata perduta per sempre.