Politica

Comune e sindacati, ok sul bilancio

Esito positivo per il tavolo di confronto sul documento di previsione 2016

Il sindaco Terreni

L’amministrazione comunale ha aperto un tavolo di confronto con Cgil, Cisl, Uil, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp per una maggiore trasparenza nei confronti dei cittadini e per condividere con le parti sociali le misure prese anche a tutela delle fasce più deboli, in occasione della stesura del bilancio di previsione 2016. Martedì 5 aprile le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto l’accordo con l’amministrazione.

“Abbiamo confermato, come già fatto negli anni precedenti, come intendiamo tutelare anche i cittadini più in difficoltà, con particolare riferimento al nuovo Isee – ha spiegato il sindaco Mirko Terreni – nello specifico amplieremo le fasce di reddito relative al computo delle agevolazioni sulla Tari, in modo da garantire che il nuovo sistema di calcolo dell’Indicatore di situazione economica equivalente non vada ad impattare negativamente sulle fasce più esposte socialmente”.

“In un contesto storico ed economico come quello che stiamo attraversando – ha aggiunto il sindaco - il Comune rimane di fatto l’unica istituzione in grado di accogliere e rispondere alle richieste di chi si trova in stato di difficoltà, pertanto il nuovo accordo sancito ieri con le organizzazioni sindacali sta a ratificare l’impegno che l’amministrazione impiegherà nell’adottare politiche volte a tutelare e assistere coloro che più hanno bisogno di aiuto, nel rispetto di uno dei principi più alti sanciti nella nostra Costituzione che ci chiede di rimuovere gli ostacoli economici e sociali che limitano la libertà e l’uguaglianza dei cittadini. Come ogni anno manterremo aperto e proficuo il tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali per affrontare nel miglior modo possibile il difficile periodo che anche quest’anno caratterizza la vita di molte famiglie. E' importante che anche quest'anno le rappresentanze sindacali abbiano riconosciuto l'importante lavoro svolto dall'amministrazione comunale per mantenere inalterato il livello dei servizi e il contenimento della pressione fiscale".