Politica

"Serve un presidio sanitario comunale"

Il gruppo Comunisti per Casciana Terme d'accordo con il sindaco sul disservizio della guardia medica: "I cittadini fanno chilometri per un medico"

"Finalmente siamo d'accordo col sindaco Mirko Terreni: il servizio a singhiozzo della guardia medica è una vergogna, cosi come la chiusura dell'ambulatorio nella frazione di Cevoli". La presa di posizione dei Comunisti per Casciana Terme e Lari sulla necessità di garantire un servizio sanitario locale per i cittadini è netta: occorre creare un presidio comunale.

"Dobbiamo spingere con forza e decisione verso la costruzione del presidio sanitario comunale che avevamo messo nel programma elettorale. Lo ha già programmato Crespina e non si capisce perché a Lari e Casciana Terme, con molti più abitanti, si continui con questa indecisione - hanno proseguito - come ha ampiamente dimostrato questa pandemia da virus, devono essere i centri sanitari a ritornare fra i cittadini e non i cittadini a fare chilometri per andare a cercare un medico".

"Capita sempre più spesso che i nostri cittadini, in particolare di notte, debbano arrivare al presidio sanitario della Rosa di Terricciola anche per un banale consulto medico - hanno concluso - dunque acceleriamo sul presidio sanitario comunale e, se necessario, mobilitiamo tutti i cittadini per questo obbiettivo".