Don Armando Zappolini è stato applaudito per ben due volte ieri sera durante la trasmissione “La vita in diretta” sul primo canale TV.
Oggetto della discussione: il clochard aggredito e dato alle fiamme ieri l’altro sera a Torino ed il diciassettenne aggredito alla fermata del pullman, atti di violenza in generale.
“E’ colpa della solitudine e dell’emarginazione – ha detto Don Armando. Ci sono tante persone che da una vita normale passano velocemente ad una vita di miseria, gente sfrattata o che ha perso il lavoro ad esempio, e viene sopraffatta dallo smarrimento. E’ lì che la comunità ha l’obbligo di intervenire – continua Don Armando – con il colloquio, con amicizia, con affetto oltre che con aiuti puramente materiali – perché quelli sono i veri antidoti contro la violenza”.
Don Armando ha poi accennato ad un altro campanello di allarme che è necessario ascoltare: la violenza che nei giovani sta crescendo a dismisura. “Un campanello che la comunità intera – dice ancora Don Armando – non può far finta di non sentire”.
La partecipazione del Parroco della Parrocchia di Perignano era in qualità di Presidente del CNCA (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza).