Attualità

"È da tempo che la giunta ha scaricato le terme"

Luca Fracassi, consigliere della lista civica “Insieme è Possibile”, attacca l'amministrazione Terreni dopo il disimpegno della Regione

"La notizia apparsa stamani sulla stampa di un imminente disimpegno della Regione nella partecipazione azionaria delle Terme di Casciana non ci coglie impreparati; se ne parla da anni ma l’attuale quadro normativo lascia ormai poco margine di tempo per agire. Quello che ci sorprende e ci amareggia è il silenzio assordante del sindaco Terreni e della sua maggioranza sulla vicenda. Da mesi chiediamo un’assemblea pubblica per discutere del futuro della maggiore azienda turistica del comune ma ci sono sempre pervenute risposte vaghe".

Così Luca Fracassi, consigliere comunale della Lista civica “Insieme è Possibile”.

Che continua: "Denunciamo ancora una volta con forza che quel ruolo che il Comune ha sempre avuto quale socio conoscitore del funzionamento dell’azienda e del territorio, vicino alla preoccupazioni dei dipendenti e dei piccoli e grandi problemi quotidiani di gestione, è venuto meno con la giunta Terreni: gli assessori di Casciana Terme sono più impegnati a presidiare gli uffici del palazzo comunale di Lari che a curare il territorio, il sindaco Terreni sembra non appassionarsi troppo alle vicende termali. Sarebbe grave che il comunicato regionale l’avesse colto di sorpresa come un brusco risveglio da un sogno in cui in paese tutto va bene e la cittadinanza è ancora ipnotizzata dalle folgoranti luci dell’albero di natale pomposamente inaugurate qualche settimana fa proprio davanti al palazzo delle Terme. Una notizia che invece lo richiama alla realtà, fatta di difficoltà e di incertezza, messa nero su bianco dal socio Regione".

Infatti nella relazione tecnica al piano di razionalizzazione delle società partecipate della Regione Toscana, si "può leggere con estrema chiarezza - sottolinea ancora Fracassi - che Terme di Casciana Spa è inserita nell’elenco delle società non strategiche da dismettere progressivamente; si evidenzia con chiarezza che i risultati negativi della partecipata indiretta si riflettono sulla società immobiliare, la quale ha fatto registrare nel 2014 un risultato negativo. Inoltre la Regione, riferendosi alla società di gestione Bagni di Casciana srl, aggiunge che in sede di monitoraggio del Piano Industriale per l’anno 2014 gli obiettivi economici non sono stati rispettati. L’evoluzione positiva del quadro economico è legato all’affidamento della gestione del ramo aziendale Villa Borri che dovrebbe consentire di ridimensionare la struttura dei costi aziendali”. 

"Questa analisi impietosa e veritiera - conclude l'esponente della lista civica - che non fa piacere a nessuno, conferma soltanto la bontà della direzione intrapresa dal sindaco Vannozzi, quando con coraggio e lungimiranza aveva individuato in Villa Borri il ramo secco da tagliare il prima possibile per il bene dell’azienda. Non con la stessa decisione ha proseguito la giunta Terreni ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti".