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Fabio Beconcini, i suoi 50 anni di fotografia

Mezzo secolo di scatti di Beconcini, fotografo naturalista: per ricordare la sua lunga carriera, ci saranno tre mostre in contemporanea

Fabio Beconcini durante una premiazione

I primi 50 anni di fotografia di Fabio Beconcini saranno una grande festa, che si terrà sabato 13 Aprile. A cominciare da una cerimonia di apertura alle 11 al Castello di Lari, e quindi con tre mostre fotografiche.

La prima all’ingresso delle Terme, già visitabile dal 1° Aprile e che rimarrà aperta fino al 9 Settembre dal titolo "Dall’analogico all’intelligenza artificiale", una seconda al Castello dei Vicari, intitolata "50 anni di FotograFIAF", visitabile dal 13 Aprile al 16 Maggio; e, infine, una terza al Circolo Arci di Lavaiano, "Ricordi. Il Ci.F.A.L Antologia", dal 13 Aprile al 21 Maggio.

In realtà, come ci dice lui stesso, Beconcini scatta foto da più di cinquant’anni: la prima all’età di 18 anni con una Instamatic analogica, mentre il mezzo secolo coincide con la sua entrata nell’annuario FIAF. Dal suo primo scatto, Fabio non ha più abbandonato questa passione, ma anzi, foto dopo foto ha raggiunto grandi traguardi.

Il primo, addirittura, gli fu attribuito nel 1972. quando vinse il primo premio al concorso nazionale del cinema che si svolgeva al Kursaal di Montecatini Terme.

"Fotografare per divertirsi" è il suo motto: non esalta mai le sue capacità, incoraggia tutti, anche coloro che sono alle prime armi, non tiene per sé i trucchi del mestiere ma li trasmette molto volentieri, e per questo suo carattere umile e disponibile è molto amato da tutti, soprattutto dai suoi allievi.

Le tre mostre fotografiche hanno riportato il patrocinio della CIFAL e del Comune di Casciana Terme Lari e sono visitabili negli orari di apertura delle strutture, gratuitamente.