Politica

Fonte San Leopoldo, "Ripartire con l'attività"

Il candidato Tosi, con l'Associazione Il Melograno, lancia l'idea di recuperare l'imbottigliamento: "Potrebbero farsi avanti imprenditori e aziende"

Alessandro Tosi

Una cordata di investitori per tornare a commerciare l'acqua della Fonte di San Leopoldo. Una proposta che arriva direttamente dal candidato sindaco Alessandro Tosi, che ha incontrato alcuni cittadini durante la campagna elettorale e ha avanzato l'idea di un rilancio dell'imbottigliamento.

Insieme al presidente dell’Associazione Il Melograno, Marco Faller, Tosi ha infatti espresso l'intenzione di riattivare la fonte, puntando alle sue potenzialità e alle sue ricchezze naturali.

"L’acqua San Leopoldo è un integratore naturale - ha spiegato - tant'è che a inizio secolo i dipendenti delle ferrovie statali, in particolare coloro che alimentavano le caldaie a carbone, la bevevano per recuperare i sali minerali. L’attuale proprietà privata della Fonte San Leopoldo ha da tempo manifestato l’intenzione di vendere tanto la fonte quanto un appezzamento adiacente: un pool di imprese potrebbe rilevare l'intero pacchetto e far ripartire l'attività d'imbottigliamento".

Un progetto dal carattere imprenditoriale, dunque. Del resto, lo stesso Tosi, per decenni, ha gestito la propria azienda, adesso lasciata nelle mani del figlio che con i numerosi collaboratori che lavorano al suo interno sta proseguendo il percorso di intrapreso cinquant’anni fa.