Giovedì sera si è svolta la riunione aperta a tutti, del Comitato no forno di Lavaiano per discutere e rendere pubblico quanto scaturito dal tavolo di accompagnamento e di cui fanno parte i delegati del Comitato, rappresentanti della società civile e rappresentanti della amministrazione comunale con la collaborazione e la guida della Cooperativa Sociolab. Il tavolo dovrebbe concludere i suoi lavori nel mese di marzo.
"Il Comitato – ha detto il rappresentante Marco Santini – ha potuto esaminare solo sette delle ventiquattro pagine della guida informativa redatta dal Comune per informare e condividere con la cittadinanza le problematiche attinenti la possibile costruzione del tempio e dello stato dei servizi cimiteriali".
Ora il percorso partecipativo prevede il confronto con esperti del settore per chiarire dubbi e problematiche per lo più legate all'inquinamento dell’impianto, su questo step il tavolo si ferma per tre settimane.
Secondo i rappresentanti del Comitato “no forno”, durante la discussione al tavolo, sarebbero scaturite "diverse sostanziali divergenze tra i dati in loro possesso e quanto riportato nella guida in corso di redazione, soprattutto dal punto di vista dei costi dei servizi cimiteriali".