Il Livorno, nel campionato di Eccellenza di questa stagione, ha perso soltanto due volte, entrambe al "Picchi" ed entrambe contro una squadra pisana. La prima è stata il San Miniato Basso, mentre la seconda è la Fratres Perignano.
I rossoblù di mister Fabrizio Ticciati, nell'anticipo del 18° turno del girone B, hanno scritto un pezzo importante della propria storia, battendo a domicilio la grande favorita e ritagliandosi un pomeriggio da ricordare per sempre.
Già all'andata, sul campo neutro di Santa Croce, la Fratres aveva costretto gli amaranto al pareggio, sfiorando addirittura il colpaccio. Soltanto sfiorato, appunto, perché sul finale Lorenzo Sciapi aveva fallito il calcio di rigore da 3 punti.
Lo stesso attaccante, però, stavolta ha deciso la partita: su azione di contropiede, Vignali serve Taraj, che innesca Fabbrini. Questi, con un cross, dà a Sciapi la possibilità di smarcarsi e calciare, trovando il vantaggio a un quarto d'ora dalla fine. La difesa, poi, fa il resto.
Un risultato storico che, per una squadra che una decina di anni fa militava tra gli amatori, ha un sapore ancor più incredibile. E che, nella frazione di Casciana Terme Lari, sarà celebrato a lungo.