Attualità

Gestione cimiteri, il Comune cambia strada?

Tutto rimandato sul projet financing. Novità: il Comune potrebbe disporre di risorse straordinarie date dalla dismissione di partecipazioni in società

Mirko Terreni

“Care cittadine, cari cittadini,” inizia così il messaggio pubblicato sul sito istituzionale del Comune a firma del sindaco Mirko Terreni e della giunta, in cui ripercorre un po’ tutta l’intera vicenda dell’ipotesi dell’esternalizzazione dei servizi cimiteriali e relativa costruzione del tempio crematorio attraverso un project financing, e in definitiva ne sospende in concreto ogni decisione.

“Da questo percorso che è stato sicuramente lungo e faticoso ma anche utile sono emerse diverse raccomandazioni su cui, come abbiamo più volte detto, vogliamo basare la nostra decisione”, dice la missiva.

Ma in sostanza, né un si né un no, né una decisione concreta si legge in merito alle decisioni che saranno prese dalla giunta Terreni, ma tutto viene rimandato ad una valutazione su una nuova proposta che potrebbe rendersi oggi percorribile.

La nuova proposta, si legge ancora nella lettera, è quella che il Comune potrebbe disporre di risorse straordinarie dovute dalla dismissione di partecipazioni in società.

Ma niente viene detto su “quali partecipazioni e di quali società si tratta e soprattutto non ne viene svelata l’entità”.

Tutto rinviato quindi.

Intanto la Sezione comunale del Partito Socialista Italiano, attraverso un comunicato stampa, fa sapere che si dichiara soddisfatto del cambiamento della linea della Amministrazione Comunale adottata con la delibera n°12 del 2017 e di rinunciare all’idea di procedere tramite project-financing all’esternalizzazione dei servizi cimiteriali e alla costruzione di un tempio crematorio.

Ma il Comitato no forno non si ferma e questa mattina consegnerà alla Amministrazione comunale una controproposta in otto punti su come reperire risorse in alternativa alla nota decisione adottata.