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Il Gruppo Fratres festeggia 42 anni

Per l'importante traguardo, l'associazione di Perignano, Quattro Strade e Lavaiano ha organizzato una cena con premi e testimonianze

Grande festa sabato scorso per il Gruppo Donatori di Sangue Fratres di Perignano, Quattro Strade e Lavaiano che ha compiuto 42 anni di attività.

In occasione della 33esima Festa del Donatore di Sangue, si è tenuto anche il corteo dei labari dei Gruppi Fratres provenienti da tutta la provincia di Pisa con capofila i Mini Sbandieratori e Tamburini della Contrada Tre Vie di Perignano.

Dopo la consueta messa, c’è stata la cena sociale dalla Contrada Spinelli vincitrice del 33esimo palio di Perignano, con i donatori e gli amici del gruppo.

Premiati con medaglia di bronzo, argento e oro i donatori che hanno raggiunto i traguardi delle 10, 25 e 40 donazioni. E' stata inoltre ricordata la scomparsa di Federico Finozzi (trapiantato di fegato, medaglia olimpica, presidente regionale AIDO, scomparso circa un anno fa a 42 anni).

Presenta alla serata anche Clarissa Salvadori insieme alla sua famiglia. Studentessa e appassionata di danza, Clarissa è stata salvata all’età 20 anni dalla leucemia grazie ad un trapianto di midollo e alla numerose trasfusioni di sangue. Lei, e sui genitori, nella sua testimonianza ringraziano tantissimo i donatori di sangue per avergli dato la possibilità di vivere ancora.

"A malincuore - ha commentato il presidente del Gruppo Fratres Marco Pasqualetti -, in questi anni le donazioni di sangue stanno calando a causa dei troppi impegni che la nostra società ci porta ad avere. Impegni che la gente ritiene importanti, ma in realtà banali in confronto alla possibilità di dare vita al prossimo. Di sangue ce né sempre più bisogno e io invito tutti i maggiorenni, fino a 65 anni, ad andare al centro trasfusionale più vicino (fare le preventive visite mediche) a porgere la propria vena per la vita altrui".