A quasi un anno di distanza dalle elezioni comunali, che hanno consegnato la poltrona di sindaco a Paolo Mori, il Partito Democratico di Casciana Terme-Lari ridisegna la squadra.
Alla testa del nuovo gruppo dirigente è stato scelto Emanuele Baroni, 41 anni e residente a Casciana Terme, alla sua prima esperienza politica. "Ci aspettano delle grandi battaglie in questi anni - ha detto - sia a livello locale, dove monitoreremo l’attività dell’amministrazione sostenendo il lavoro dell’opposizione, sia a livello nazionale, tra le prime quella sul referendum del prossimo Giugno".
"Per affrontarle, ho unito un gruppo di donne e uomini molti dei quali alla loro prima esperienza politica, provenienti dalle varie frazioni - ha aggiunto - in totale, i membri della nuova segreteria sono 14. Sarà una segreteria itinerante, che si incontrerà una volta al mese nei circoli del nostro territorio, per incontrare iscritti e simpatizzanti, per parlare con loro di problemi locali e nazionali".
Tra i membri della segreteria, oltre ai due consiglieri comunali in carica, Michele Marinari ed Erika Panicucci, sono stati nominati Amanda Sammuri, Matteo Marconi, Samuele Agostini, Costanzo Bacci, Giovanni Baldini, Greta Ciardelli, Alessandro Vuodo, Mauro Ceccotti, Davide Beccani, Carlo Profeti, Simona Cestari e Giancarlo Lancioli.
Le prime iniziative pubbliche riguarderanno la nuova legge sul fine vita approvata dalla Regione Toscana e i quesiti del referendum su lavoro e cittadinanza. "Diritti e lavoro sono temi che ci stanno a cuore - ha concluso Baroni - per quanto riguarda le questioni pratiche, all’organizzazione della consueta Festa dell’Unità che si terrà in estate, il partito darà voce alle sue idee con l’uscita di un piccolo giornale con cadenza trimestrale, che tratterà argomenti di politica locale e nazionale".