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La tappa più dolce è al pastificio Martelli

Bettini e Bennati, ma anche Sciandri, Cioni e Bramati: il mondo delle due ruote al pastificio Martelli, ormai tradizionale bastione del ciclismo

L'incontro al pastificio Martelli

Il gotha del ciclismo a Lari. Una location forse insolita, ma non così tanto: del resto, Mario Martelli, titolare del famoso pastificio omonimo con base proprio a Lari, è un grande appassionato delle due ruote, oltreché sostenitore con la sua azienda.

Per questo, negli anni, in molti sono passati a trovarlo, uniti dalla passione per le corse e per il buon cibo: già nel 2016, per esempio, fu Vincenzo Nibali a pedalare sino a Lari.

Stavolta, invece, un gruppo ben più ampio, composto da ex atleti e dirigente che hanno fatto un pezzo di storia del ciclismo: dall'ex commissario tecnico e campione del mondo Paolo Bettini, ad Alberto Volpi, Davide Bramati e Dario David Cioni, rispettivamente direttori sportivi di Bahrain Victorious, Quick Step e Ineos.

E ancora, Gabriele Balducci e Mario Scirea, il primo diesse del Gs Mastromarco e il secondo già  nella Liquigas, Lampre e Uae Emirats. Quindi, Daniele Bennati, commissario tecnico degli azzurri del ciclismo su strada, e Maximilian Sciandri, direttore sportivo della Movistar.

Un vero e proprio summit del ciclismo al pastificio Martelli, che fa della Valdera, ancora una volta, cuore pulsante delle due ruote.