Anche per il 2025, cala il sipario sulla 67esima Sagra delle ciliegie di Lari. Mostre, mercatini, gastronomia, spettacoli e tanto altro, ma come sempre, la festeggiata è sempre lei: la succosa, rossissima e saporitissima ciliegia.
E come ogni anno si sono premiati i miglior produttori della zona, e attribuita l’ambita ciliegia d’oro all’azienda che ha battuto tutti con un prodotto di assoluta eccellenza.
Sono state 13 le varietà di ciliegie a concorso e con 147 punti (3 soli di distanza dal secondo classificato) l’azienda Mastro Ciliegia si è aggiudicata la ciliegia d’oro.
Le migliori “morella, prain giant e new star” sono state giudicate quelle dell’azienda Gonnelli, le migliori “durone, early lory “ quelle presentate dall’azienda Caprai, per le “giorgia e celeste” il premio è andato all’azienda agricola Guagliardo, per le “frisco, gambolungo e nimba” all’azienda Zaupa e per le “marchiana, early star e black star” a Mastro Ciliegia. Il miglior allestimento, è stato giudicato quello dell’azienda Caprai.
Quest’anno una curiosità scoperta per caso: Vera Perini di Casciana Terme ha creato una fragranza intitolata “aria di Lari” con un profumo intenso che ci dà l’impressione di morderne il frutto. La fragranza è stata messa in mostra nel suo negozio in un angolino con tante cose graziosissime, e tutte quante ricordano Lari.
Una curiosità che pare un messaggio, sembra quasi una dimostrazione che la rivalità tra i due ex sedi di Comuni sia ormai superata.