Giovedì 8 Dicembre, alle 17 in punto, la magia delle luci che accenderanno l’albero di Natale a Sant’Ermo illumineranno una calza di lana lunga sette metri.
Questa è l’ultima invenzione delle "donne di una certa età" di Sant’Ermo, undici per la precisione, che per stare insieme hanno lavorato da Settembre ad oggi, avanzi di lana che per anni e anni erano rimasti inutilizzati in una cantina.
E non è finita, perché hanno pure sferruzzato dei simpatici alberelli di Natale per adornare il loro piccolo borgo utilizzando il ricavato delle offerte per alcuni lavori necessari in parrocchia.
"L’idea è nata dal voler utilizzare i tanti gomitoli lasciati in eredità dalla mia mamma - ha spiegato Monica Meini - ma appena iniziata questa impresa, ci siamo accorte che era bello condividere uno stesso obiettivo, ma era ancora più bello stare insieme a chiacchierare, bere un tè o assaporando un biscottino".
La calza cresceva e la lana diminuiva, rendendo necessario comprarne ancora per terminare quel lavoro che le univa e le faceva stare bene. Unici perplessi i mariti che lamentavano senza arrabbiarsi certi ritardi nel trovare pronti pranzo e cena.
La calza è lunghissima e sarà riempita con dei palloncini ognuno dei quali conterrà desideri e sogni di tutti.
Le simpatiche donne si sono volute chiamare "le Befane" e hanno tutta l’intenzione di ripetere questa loro esperienza con altre iniziative perché - dicono loro stesse - non ce la farebbero mai a stare da sole, a rinunciare alla compagnia, all’amicizia, e all'impegno comune per abbellire il loro paese.